Nei momenti in cui la confusione regna, le coscienze si fanno erronee e si assopiscono, l’unità di un popolo è attentata, i credenti ricorrono con fede alla preghiera. La preghiera è la vita spirituale di un popolo: ci fa coscientizzare quanto accade sotto i nostri occhi e ci spinge a discernere il bene dal male. La preghiera compie sempre miracoli! Le donne e gli uomini della preghiera, nel tempo della crisi dell’umano, sono la più grande riserva di speranza e di difesa della vita, riconosciuta e custodita come dono d’amore. Nella preghiera è il segreto del vero umanesimo, che non esclude Dio dalla storia, che non sfida la creazione, le creature, il Creatore. Chi prega ha il coraggio di rischiare con il cuore puro e sconfigge la paura, l’indifferenza, l’individualismo. Chi prega ha sempre voglia di impegnarsi!
Guardando a Maria, Madre di tutti i credenti, chiediamo al Signore che ridesti nel nostro Paese lo stupore per la bellezza della maternità e della paternità, della dignità della donna e dell’uomo e del loro amore sponsale e generativo in una famiglia.
Per questo ci ritroveremo insieme in una Veglia mariana dedicata alle donne e alle madri. Tutti sono invitati a unirsi a noi nella preghiera, in special modo le donne e le madri a cui chiediamo di “portare un fiore a Maria”: sbocci nei nostri cuori la verità per il bene comune!
Tutto il RnS si unirà a questa iniziativa con incontri simili in altre diocesi e santuari mariani di Italia.
Nell’esortarvi ad essere tutti presenti, vi chiediamo di farvi promotori nelle vostre parrocchie, dando annunci durante le sante messe di sabato e domenica prossimi, assicurando ai parroci che la veglia gode dell’apprezzamento e del favore del Cardinale Vicario di Roma Agostino Vallini e del Segretario della Conferenza Episcopale Italiana.
Per l’Emilia Romagna la Veglia Mariana si terrà
Martedì 26 gennaio 2016
dalle 19:00 alle 20:30
presso il Santuario della Beata Vergine di San Luca a Bologna.